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Title
Date(s)
- 1873-04-19 (Creation)
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Extent and medium
1 lettera
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Scope and content
Lettera inviata da Padova il 19 aprile 1873. Saccardo si dichiara spiaciuto che Gibelli continui a tribolare a causa di un uomo bizzarro, come Garovaglio. Lo scrivente ha dovuto subire parecchie vicissitudini. De Visiani, adducendo motivi di salute, si è fatto sostituire negli ultimi quattro anni da Saccardo nelle lezioni, negli esami e nella direzione dell’Orto botanico, percependo l’intero stipendio. De Visiani ha chiesto di recente la doppia reggenza, non prevista dalla legge. Minacciato dal Rettore di essere esonerato dall’incarico, ha dichiarato di essere perfettamente sano e di essere pronto a riprendere tutti gli impegni sino ad allora assunti da Saccardo, il quale, essendo scaduto l’incarico a termine di assistente, ha come unico guadagno lo stipendio dell’Istituto Tecnico. Chiede a Gibelli se non sia a conoscenza di qualche lavoro come botanico. Saccardo purtroppo non è in grado di fornire a Gibelli esemplari di Aretia e di Androsace del Veneto e del Friuli. Gibelli potrebbe rivolgersi ad Agostino Goiran del liceo di Verona, assiduo raccoglitore. Da un anno Saccardo si occupa di micologia. Ritiene che il polimorfismo dei funghi sia ormai fatto acquisito, anche se Garovaglio non è d’accordo. Espone a Gibelli con un certo dettaglio i motivi della sua convinzione e gli chiede un parere.