Quaderno contrassegnato dal numero 40. Osservazioni manoscritte di esperimenti condotti su anfibi, pesci; con disegni a matita o inchiostro a volte colorati con pastelli e note bibliografiche. Pagine numerate con pastello blu da 1 a 92. Il quaderno non reca linguette promemoria.
Quaderno contrassegnato dal numero 39. Osservazioni manoscritte di esperimenti condotti su cane, anfibi, pesci; con disegni a matita o inchiostro a volte colorati con pastelli e note bibliografiche. Pagine numerate con pastello blu da 6 a 83. Il quaderno non reca linguette promemoria.
Quaderno contrassegnato dal numero 38. Osservazioni manoscritte di esperimenti condotti sul sangue di cane, uccelli, pesci; con disegni a matita o inchiostro a volte colorati con pastelli e note bibliografiche. Pagine numerate con pastello blu da 1 a 72. Il quaderno non reca linguette promemoria.
Quaderno contrassegnato dal numero 37. Osservazioni manoscritte di esperimenti condotti sul sangue di cane, uccelli, tartaruga, anfibi, pesci; con disegni a matita o inchiostro a volte colorati con pastelli e note bibliografiche. Pagine numerate con pastello blu da 2 a 73. Il quaderno reca linguette promemoria incollate sul lato lungo destro, alcune delle quali strappate; quelle integre recano i seguenti titoli: Anemia Osmico
Lettera spedita dall'Ospedale internazionale di Napoli riguardante l'organizzazione di contatti napoletani per gli studi di A. Mosso sui terremotati di Casamicciola. Vedi anche la Serie Impegno politico e sociale, Terremoto di Casamicciola.
La maggior parte del materiale presso la Biblioteca dell’ex Istituto di Fisiologia consiste in manoscritti di Angelo Mosso: studi e osservazioni destinati a pubblicazione, la produzione scientifica (quaderni di laboratorio con i tracciati sperimentali conservati nelle loro cartelline originali), gli appunti di archeologia; il fondo è poi costituito da lettere (di Mosso e altri medici e scienziati), composizioni letterarie di Angelo Mosso, documentazione didattica e amministrativa riconducibili alla sua attività di docenza, pubblicazioni diverse, fotografie e materiali provenienti dal Laboratorio al Col d’Olen: gli Atti del Laboratorio Scientifico Internazionale del Monte Rosa, i volumi rilegati di altre esperienze di Fisiologia e anche alcuni oggetti. Ci sono infine manoscritti di Spallanzani e di Traube, che erano pervenuti a Angelo Mosso e da lui custoditi.
Nella stanza della Bibloteca Angelo Mosso sono conservati, incorniciati e protetti da vetro, i seguenti quadri: "A. Mosso. Physiologie de l'homme sue les Alpes. Une experience dans la Capanna Regina Margherita. Determination de l'acide carbonique expiré à l'altitude de 4650 metres". Disegno di S. Spizzi con la raffigurazione dell'esperimento condotto su A. Mosso. Dimensioni: cm. 98 x 80. "A. Mosso. Physiologie de l'homme sue les Alpes. Changements de la respiration sur le sommet du Mont Rose". Fotografia di Angelo Mosso allo sfigmomanometro e otto grafici accompagnati da didascalie. Dimensioni: cm. 78 x 59. "A. Mosso. Physiologie de l'homme sue les Alpes". Sette fotografie con strumenti e apparecchiature scientifiche e logistiche; sei grafici relativi a misurazioni su respirazione e fatica. Dimensioni: cm. 78 x 59. "A. Mosso. mal des Montagnes". Grafico con il titolo "Un évanoussement sur le sommet du Mont Rose (4650)" e grafico con il titolo "Pneumonie produite par la depression barometrique sur le sommet du Mont Rose". Con didascalie. Dimensioni: cm. 78 x 59. "A. Mosso. Phisiologie de l'homme sur les Alpes". Sei tracciati di misurazioni della pressione del sangue ad alta quota e due fotografie con sfigmomanometro e sfigmografo. Dimensioni: cm. 63 x 83. Conservato nello studio del prof. Strata.
Manoscritto di uno studio di Traube inviato a Angelo Mosso il 4 aprile 1894 da Margherita Traube Mongarini. In lingua tedesca. Con annotazioni a matita sulla copertina. Il manoscritto è conservato nella cassaforte del Dipartimento di Neuroscienze - Sezione Fisiologia.
Due fogli manoscritti di una relazione di Hermann Helmholtz su di un lavoro di A. Mosso, donati in seguito dagli accademici lincei a Angelo Mosso. Documento conservato in quadro con cornice lignea su cui è incisa la scritta "Relazione - Manoscritto di Helmholtz - Dono di Quintino Sella ai Lincei 1879".
Tavola didattica su tela cerata appartenente a una serie di tavole anatomiche pubblicate dalla "S. Karger Verlagsbuchhandlung fur Medizin" di Berlino. Contrassegnata dal n.1. Dimensioni: cm. 100 x 145. Conservata nello studio del prof. Strata.
Tracciato di A. Fick del 21 gennaio 1873, contrassegnato dal numero V. Conservato in cornice nello studio del prof. Strata. Danneggiato dall'esposizione alla luce solare.
Tre volumi manoscritti di osservazioni sperimentali di Jakob Moleschott, contenenti fogli sciolti di calcoli e appunti. Sulla prima pagina del primo volume la dedica "All'Istituto di Fisiologia di Torino in memoria di Jakob Moleschott i figli Carlo e Elsa. Roma-Torino, 19 aprile 1894". All'interno del vol. III è allegato un tracciato incorniciato in vetro con la didascalia "Hartslagen. Tracciato di Donders 1879". Si segnala che il vetro è spezzato in più parti. I volumi sono contrassegnati da etichetta della biblioteca con collocazione: TX45, TX46, TX47. Sono conservati nella cassaforte del Dipartimento di Neuroscienze - Sezione Fisiologia.
Tracciato su carta datato e con annotazioni sull'esperimento; sul retro, la dedica "Der Sammlung des freundes Mosso stiftet dieses erste Stammeln des Herzens und der Brust. C. Ludwig. Leipzig 15 Aug. 1874". Si tratta della prima curva della pressione del sangue e della respirazione, conservata incorniciata (probabilmente si tratta di una cornice originale scelta da A. Mosso) ed esposta nello studio del prof. Losano. Documento in cattivo stato di conservazione, danneggiato dalla luce (tracciato sbiadito), conservato coperto dalla sua fotoriproduzione.
Cartella contenente: Pavia, 6 gennaio 1785 Lettera inviata da Lazzaro Spallanzani al cognato Quirico Medici a Modena. Foglio, 4 pagine. 20 maggio 1790 Manoscritto "Discorso per ingegneri. Se l'aria atmosferica concorre al sollevamento delle lave dentro à crateri, e alle loro esplosioni. fascicolo rilegato, 14 pagine. 3 marzo 1893 Lettera di Carlo Boni, Direttore del Museo Civico di Modena, in cui esprime la volontà di donare i manoscritti di Spallanzani a Angelo Mosso e dichiara quelle carte appartenenti alla sua famiglia per eredità naturale. Biglietto. 4 marzo 1893 Telegramma di Giuseppe Albertotti a Angelo Mosso con la notifica della donazione. 9 marzo 1893 Lettera del Rettore della Regia Università di Modena inviata al Rettore della Regia Università di Torino in accompagnamento ai manoscritti di Spallanzani, spediti a Angelo Mosso come dono per l'Istituto di Fisiologia di Torino dal professore Giuseppe Albertotti per volontà di Carlo Boni, erede di Lazzaro Spallanzani. Foglio, 4 pagine 10 marzo 1903 Lettera del Rettore della Regia Università di Torino inviata a Angelo Mosso con la copia della lettera del Rettore della Regia Università di Modena, in merito alla donazione dei manoscritti dello Spallanzani. Foglio, 4 pagine La cartella è conservata nella cassaforte del Dipartimento di Neuroscienze - Sezione Fisiologia.