Lettera inviata da Lipsia il 21 febbraio 1840. Assieme ai semi, Kunze manda a Moris il diploma e lo statuto della Società dei naturalisti. C’è un diploma anche per Genè. Acclude alla lettera alcuni schizzi di Sedum coeruleum del proprio erbario, unitamente a dettagliate osservazioni. Spera che Lisa porti dalla Sardegna anche parecchie crittogame. Se è possibile arrivarci con la ferrovia, a ottobre verrà a Torino per la riunione degli scienziati.
Lettera inviata da Lipsia il 26 gennaio 1840, in cui Kunze richiede a Moris semi per l’orto di Lipsia. Vorrebbe avere la Florula Caprariae e i due volumi della Flora Sardoa. Kunze informa Moris che la Società dei Naturalisti lo ha nominato membro ordinario.
Lettera inviata il 6° giorno prima delle Calende di Aprile (25 marzo). Lo scrivente ringrazia Moris per avergli mandato i semi richiesti e lo prega di fare avere a Genova a De Notaris il materiale cui la lettera è acclusa.
Lettera inviata da Praga il 6 febbraio 1844, in cui lo scrivente osa comunicare, conoscendone la benevolenza, a Moris le specie vegetali presenti nell’orto torinese, che desidererebbe avere.
Lettera inviata da Londra il 13 luglio 1864, in cui lo scrivente comunica a Moris che nel General Meeting della Linnean Society è stato nominato membro straniero della società.
Lettera inviata da Londra il 3 giugno 1847, in cui lo scrivente si scusa per vari disguidi occorsi nella spedizione di volumi da parte della Linnean Society.
Lettera inviata da Parigi il 12 marzo 1854, in cui lo scrivente si dichiara dispiaciuto per la lentezza con cui progredisce il secondo volume della Flora Sardoa. Prega Moris di salutare i signori Blachier. Vorrebbe avere gli Atti del Congresso di Torino. Parlatore gli ha fatto avere quelli dei congressi di Firenze e di Pisa. De Jussieu chiede a Moris se Delponte è ancora suo assistente.
Lettera su carta intestata Museum d’Histoire Naturelle, inviata da Parigi il 12 aprile 1846. Lo scrivente annuncia a Moris che passerà da Torino per conoscere personalmente il signor Cosson, autore di una buona flora di Parigi.
Lettera inviata da Parigi il 26 agosto 1844. De Jussieu ha atteso di poter inviare a Moris la seconda parte della sua opera sulle Malpighiaceae, per ringraziarlo del secondo volume di Flora Sardoa. Ha saputo che l’anno seguente Moris dovrebbe venire per qualche mese a Parigi. Richard e Decaisne non hanno ricevuto il volume di Moris.
Lettera inviata da Parigi il 28 giugno 1834. De Jussieu risponde a Moris su quesiti che gli erano stati posti a proposito di sei piante: Erodium malopoides, Rhamnus oleoides, Ononis bicolor. Medicago ciliaris, Lotus creticus e Melilotus sulcata. Si augura di riuscire ad avere le piante della Sardegna per l’Erbario di Parigi.
Lettera inviata da Cagliari il 6 aprile 1855. Lo scrivente chiede a Moris di aiutare l’avvocato Francesco Mossa Filippi, reggente una cattedra di Diritto del Regio Collegio di Giurisprudenza, che vorrebbe avere una nomina definitiva. Il colera dell’anno precedente per fortuna ha fatto a Cagliari pochissime vittime.