Registro di crani riordinati da A. Bovero (come da nota del 6 settembre 1901), con allegate schede sull'origine geografica regionale dei reperti e un elenco dei cervelli di militari "collocati nella grande vetrina".
Registro dei cervellii con la storia e i dati relativi al soggetto di appartenenza; i cervelli sono numerati dal 430 al 673 nel primo quaderno (1894-1902) e dal 674 al 741 (1903-1913).
Registro dei crani con la storia e i dati relativi al soggetto di appartenenza; riprende le descrizioni dei crani numerati dal 465 al 529 del precedente registro.
Busta contenente 10 schede, 2 fogli e un quaderno con le schede topografiche delle vetrine del Museo e relative alle "Varietà delle circonvoluzioni cerebrali" e a "Cervelli di delinquenti".
Sulla prima pagina vi è un'introduzione alla consultazione del registro dal titolo "Collezione Crani di Criminali", firmata da G.B. Traschio e A. Bovero e datata luglio 1892.
All'interno il titolo "Teatro e Gabinetto Anatomico. Catalogo delle preparazioni del Corpo umano e d'Anatomia comparata eseguite a secco nel alcool ed in cera".
Pratica relativa al trasferimento di oggetti antichi all'Istituto e Museo di Antropologia e Etnografia già conservati presso il Museo di Anatomia Umana.
Lettera di informazioni inviata da A. [Scoverina] a Carlo Giacomini riguardanti la storia famigliare di Giacomo Gottero e di una bambina deforme (sorella del Gottero), il cui corpo Carlo Giacomini fece conservare presso il museo di Anatomia Umana.